27 Novembre 2024 | ||
8:30 pm | a | 9:30 pm |
“Ricercando l’imprevedebile”, opera che viene presentata in prima assoluta al Teatro Zandonai di Rovereto mercoledì 27 novembre alle ore 20:30, nasce dal convergere di una composizione musicale in dieci quadri di Cosimo Colazzo, eseguiti da Agorart ensemble, e di una composizione video di Francesco Casu, che l’artista presenta in editing e montaggio live. L’opera multimediale esprime, così, il senso dell’arte come ricerca e gioco, fantasia e linguaggio rigoroso.
L’evento è proposto dall’Associazione Culturale Piazza del Mondo e della Fondazione e Archivio Maria Lai.
Mercoledì 27 novembre, alle ore 20:30 al Teatro Zandonai di Rovereto, l’Associazione Culturale Piazza del Mondo e la Fondazione e Archivio Maria Lai propongono una nuova opera multimediale in prima esecuzione assoluta, ispirata a Maria Lai, dal titolo “Ricercando l’imprevedibile”, musica di Cosimo Colazzo e regia di Francesco Casu.
Ispirata ad una suggestione di Maria Lai, che lasciò un suo prezioso spartito cucito all’amico artista Francesco Casu, prende vita e forma un’opera espressiva, visiva e musicale, che tesse le arti fra loro mantenendone fertilmente l’incanto e l’unicità.
In dieci quadri musicali affidati ad Agorart ensemble (nell’organico con Cosimo Colazzo al pianoforte, Davide Baldo ai flauti, Emanuele Dalmaso al clarinetto, Mattia Grott al sax, Flora Vedovelli all’arpa), il compositore Cosimo Colazzo disegna un paesaggio sonoro silente dove il vuoto prende risonanza, un corpo di senso e creativo. Transiti portano a quadri ritmicamente incisi che scolpiscono il tempo con strutture poliritmiche. L’arte, quindi, che accoglie il possibile e lo segue, e l’arte che incrocia e stratifica, scardina e incardina.
La composizione video di Francesco Casu si struttura in relazione organica con la musica, dando vita a un percorso di echi e risonanze, dove emergono segni, tessiture, campiture, sogni di Maria Lai, la sua stessa voce, anche attraverso materiali inediti. Percorrono “Ricercando l’imprevedibile” i segni dell’opera “Spartito” di Maria Lai, che qui riemerge, nel percorso compositivo del video, dopo un’unica presentazione pubblica sinora avutasi agli Uffizi a Firenze. E inoltre materiali che ci riconducono alla famosissima opera relazionale di Maria Lai, Legarsi alla montagna, un gioco di infiniti nastri che traversano il paese e la comunità di Ulassai facendosi simbolo di un atto d’arte e di riflessione sociale. Così importanti, decisivi, e così impalpabili: “simbolo dell’arte, leggeri, effimeri, appena di un colore” riflette Maria Lai. Il documento video è stato utilizzato con il consenso delle edizioni Ilisso di Nuoro che collaborano al progetto. Integrati nell’opera con sapiente composizione, troviamo molti materiali inediti raccolti da Casu che ebbe frequentazione costante con l’artista. La composizione video è sperimentale anche perché si declina dal vivo, per gli aspetti di editing e di montaggio, costituendosi quindi nel contempo oltre che come composizione come performance dal vivo insieme con i musicisti.
Ricercando l’imprevedibile, opera creativa di straordinario valore, tiene Maria Lai al centro, per rilanciarne un messaggio condiviso dagli autori, Colazzo e Casu, di un senso dell’arte come ricerca e gioco, come fantasia e insieme linguaggio rigoroso.
La produzione è resa possibile dai soggetti sostenitori, Ministero della Cultura Direzione Generale Didattica, Ricerca e Istituti Culturali, Provincia Autonoma di Trento, Regione Autonoma del Trentino Alto Adige, Comune di Rovereto.
Si segnalano, inoltre, le collaborazioni di Biblioteca Civica G. Tartarotti di Rovereto, Centro per la lettura, Patto per la Lettura di Rovereto, Accademia Internazionale di Smarano, Fabbricare Armonie, Edizioni Milella, Edizioni Ilisso.
L’ingresso allo spettacolo è libero e non prevede prenotazione del posto.
Martedì 26 novembre, a partire dalle ore 09:45, lungo tutto il giorno, l’Associazione Culturale Piazza del Mondo propone una giornata di studi dal tema Performance Arts Today alla Sala della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, a Rovereto (Piazza Rosmini 5). Con studiosi che affronteranno il tema da varie prospettive. Vi convergono Giuliana Adamo, Romina Zanon, Marco Sonzogni, Francesco Ghia, Luciano Martinengo, Valerio Finessi, Francesco Casu, Giorgio Maria Cornelio, Davide Baldo. Anche per quest’evento l’ingresso è libero.
RICERCANDO L’IMPREVEDIBILE – CONCERTO MULTIMEDIALE TEATRO ZANDONAI:
LOCANDINA (PDF) – (JPEG) | PROGRAMMA DI SALA – pp. 1-4 (PDF) – Opuscolo (PDF)
PERFORMATIVE ARTS TODAY – GIORNATA DI STUDI:
LOCANDINA (PDF) – (JPEG) | PROGRAMMA DI SALA – pp. 1-4 (PDF) – Opuscolo (PDF)