21 Settembre 2023 5:00 pm | a | 23 Settembre 2023 7:00 pm |
Una serie di incontri culturali organizzati dall’Associazione Culturale “Piazza del Mondo” di Rovereto si svolgerà, in collaborazione con la Biblioteca Civica “G. Tartarotti”, alla Sala Multimediale della Biblioteca, nei giorni 21, 22, 23 settembre a partire dalle ore 17.
Gli incontri si svolgono in presenza, e contestualmente online su piattaforma zoom, al seguente indirizzo: https://us02web.zoom.us/j/81110335446
L’ingresso è libero.
Gli incontri muovono nel solco di una riflessione sui margini e sulle periferie. Marginale e periferica ci risulta oggi la figura del compositore Vincenzo Tommasini, che sarà protagonista del primo incontro, del 21 settembre alle 17, a cui parteciperanno il musicologo Giuseppe Calliari, il compositore Cosimo Colazzo, la musicologa Giorgia Scartezzini. Fu invece figura centrale nella cosiddetta Generazione dell’Ottanta nella prima metà del ‘900, con la sua cultura composita, di compositore e letterato, e il richiamo esemplare a un rinnovamento della musica nel segno della ricerca e di una visione costantemente critica. Il compositore – di questo si tratterà anche nell’incontro – intreccia, in fase postuma, un legame con Rovereto e la Civica Scuola Musicale “R. Zandonai”. Infatti, un fondo di suoi manoscritti, inaspettatamente, per vicende in certo modo bizzarre, arriva a deposito alla biblioteca della Scuola roveretana.
L’incontro del giorno successivo, venerdì 22 settembre, sempre alle 17, è con il compositore César Camarero, che in una sua recente opera di teatro musicale del 2021, dal titolo Es lo contrario, tratta dei margini estremi della percezione, e fa diventare spettacolo una riflessione sui modi di percepire il suono da parte di chi è sprovvisto di vista. Camarero, in dialogo con Cosimo Colazzo, rivelerà il senso della sua opera, che invita a immaginare, a vivere l’esperienza per il tempo che dura uno spettacolo di non vedere nulla, di essere ciechi. Si resterà sorpresi di come muta la nostra percezione. Come sa bene chi non vede e come ci indica Oliver Sacks, i disturbi, pur momentanei, sviluppano nuove capacità. Il pubblico dell’opera, così, viene portato a scoprire questi mondi inattesi dentro di sé.
Sabato 23 settembre, alle 17, sarà protagonista la scrittrice Maria Attanasio, autrice Sellerio di grande e riconosciuta qualità, pluripremiata. Che intesse un rapporto particolare, narrativo, con le storie minori e dimenticate. Una scrittura, la sua, che è fortemente toccata da ciò che è stato negato al discorso della storia, obliato o presente solo in resti e lacerti. Il margine e la periferia ispirano la sua opera, che tesse le voci dei dimenticati. Nell’incontro, che vede la partecipazione di Maria Attanasio e dei critici Giuliana Adamo (Trinity College Dublin) e Miguel Angel Cuevas (Università di Siviglia), si parlerà di un volume pubblicato quest’anno dall’Associazione Culturale Piazza del Mondo con Castelvecchi editore – Maria Attanasio. Quattro decadi di bifronte scrittura disobbediente, a cura di G. Adamo e M.A. Cuevas – incentrato sull’opera, il senso, lo stile, poetico e narrativo della scrittrice siciliana.
L’ingresso a tutti gli eventi di Piazza del mondo è libero.
L’Associazione Culturale “Piazza del Mondo”, con sede a Rovereto (TN), nasce dall’intento di fare cultura promuovendo il confronto interdisciplinare, la relazione tra territori diversi, il dialogo delle alterità. Dalla sua nascita, nel 2016, ha realizzato numerose manifestazioni, tra cui, Sapere e futuro, Prospettive dell’identità, Storie di genere, Agorà Forum & Sounds, Mondi pluriversi, Come nasce un’opera, Resistenza e resilienza, Meditazione e comunità, Mondi senza frontiere, Mondi diversi, Scrittura e impegno civile. Incubatore di nuove creatività, supporta compositori e interpreti con iniziative ad alto tasso di innovazione, come nel caso degli ensemble Agorart e MP Saxophone Quartet. Realizza pubblicazioni in collaborazione con gli editori Armando e Castelvecchi.