1 Marzo 2017 | ||
10:45 am | a | 12:15 pm |
Mercoledì 1 marzo 2017, nell’Aula Magna del Liceo Rosmini di Rovereto, alle 10.45 il professor Giorgio Ficara (Università di Torino), offrirà al pubblico una lezione sul Canzoniere di Francesco Petrarca. L’appuntamento del mattino sarà seguito nella sera dello stesso giorno, alle ore 20.30, nella bellissima Sala Filarmonica sempre a Rovereto, da un concerto di Musica Vocale Rinascimentale su testi di Petrarca, reso possibile grazie al Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio Bonporti di Trento, coordinato da Roberto Gianotti, con il BonportiAntiquaEnsemble e la Scuola di Canto Rinascimentale Barocco del Conservatorio (docente Lia Serafini).
Gli appuntamenti rientrano nella serie Sapere e Futuro, incontri tra Scienza e Umanesimo, organizzata e promossa per il 2016-2017 dalla neonata associazione culturale Piazza del Mondo, presieduta dalla professoressa Giuliana Adamo (Trinity College Dublin), con sede a Trento, inaugurata lo scorso 4 novembre con Vittore Bocchetta (classe 1918), uno degli ultimi sopravvissuti all’inferno nazista; proseguita il 2 dicembre, sempre al MUSE, con il neuroscienziato Gianluigi Gessa (e un concerto di musiche contemporanee, viola e sassofono, con Andrea Mattevi e Emanuele Dalmaso); quindi il 16 dicembre, al liceo Rosmini di Rovereto, con lo storico Mario Isnenghi (e un concerto dedicato a musica e Grande Guerra tenuto dal pianista Cosimo Colazzo); e ancora il 20 gennaio, al Muse, con il fisico Eugenio Coccia tra gli scopritori delle onde gravitazionali; seguito il 24 febbraio dalle riflessioni sui pregiudizi dell’antigiudaismo discussi da Giuliana Adamo e Ugo Morelli (con in parallelo un concerto sax e pianoforte con musiche di autori ebrei perseguitati, sax Emanuele Dalmaso e pianoforte Cosimo Colazzo).
La manifestazione – realizzata grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e di Rovereto e della Regione Autonoma Trentino-Alto Adige; alla collaborazione con l’Associazione Culturale MotoContrario, il MUSE, l’Associazione filarmonica di Rovereto, la Bibliteca Civica “G. Tartarotti” di Rovereto; e al patrocinio del Comune di Rovereto, del Museo Storico Italiano della Guerra e dell’Accademia Roveretana degli Agiati; media partner Corriere del Trentino – ha come obiettivo quello di divulgare il sapere, offrire spunti, intessere relazioni, soprattutto a vantaggio del futuro dei giovani, grazie all’intervento di studiosi ed esperti delle discipline più diverse.
Il professor Ficara parlerà dell’importanza, della modernità, della bellezza di un testo, il Canzoniere petrarchesco, che assomma la migliore tradizione dell’umanesimo classico (Seneca, Cicerone) alla nuova emergenza della coscienza individuale che è il tratto rivoluzionario di una poesia di “sublime armonia” (Contini) che ha incantato per secoli, in Italia e in tutto l’Occidente, e incanta ancora.
Giorgio Ficara, scrittore, saggista, è professore di Letteratura Italiana all’Università di Torino. Ha insegnato negli Stati Uniti a UCLA, a Stanford e alla Columbia University. Tra i suoi libri: Solitudini (1993), Il punto di vista della natura. Saggio su Leopardi (1996), Casanova e la malinconia (1999), Stile Novecento (2007), Riviera (2010), Montale sentimentale (2012), Lettere non italiane (2016). Ha vinto il Premio Cardarelli per la Critica Letteraria e nel 2011 il Premio per la Saggistica dell’Accademia Nazionale dei Lincei. Collabora con riviste e testate importanti tra cui «Lettere italiane» e «Il Sole 24 ore».