L’Associazione culturale “Piazza del Mondo” a partire dal 2018 ha varato il progetto ‘Prospettive dell’identità’, composto di incontri di studio e iniziative artistico-musicali, dedicato ai temi del confronto tra mondi culturali diversi, della definizione identitaria, delle relazioni di genere. Vengono organizzate giornate di studio, cicli tematizzati di concerto, si stimola e sostiene la produzione di opere nuove. Da una vasta serie di iniziative dedicate alla “Giornata della memoria” e contro i razzismi, si è passati ad una complessa iniziativa (giornate di studio e concerti) dedicata alla figura di Carlo Belli, nella sua visione di un dialogo culturale tra Nord e Sud, che basa su un sottofondo culturale ineliminabile dato dalla cultura classica e dal Mediterraneo. Nei concerti si è indagato il suo interesse per le avanguardie musicali del primo Novecento. Infine un work in progress: un incontro culturale e una esemplificazione in forma di concerto che riguarda una nuova opera di teatro musicale “Francisca”, che si sta sviluppando e va prendendo forma, e che gli autori (Cosimo Colazzo, autore della musica; Giuliana Adamo, autrice del libretto) dedicano a una figura di donna che oggettivamente sfida la società travestendosi da uomo. Lo fa per sopravvivere, per andare a lavorare nei campi (dove è espertissima), dopo la morte del marito. Ma questa condizione ambigua la porterà sin davanti all’Inquisitore. Da cui si salva perché l’inquisitore è illuminato. La narrazione è da una cronaca vera siciliana di fine Seicento. Un’opera, quindi, sulle questioni dell’identità, del genere, del pregiudizio sociale, del pensiero critico. Prospettiva storica e attualità si intrecciano.