“Aperto contemporaneo” è il titolo di un concerto che conterrà due prime esecuzioni assolute di nuove opere. Nell’ambito delle attività che l’Associazione Culturale Piazza del Mondo, con l’ensemble in residence Agorart ensemble, promuove per stimolare e supportare nuove produzioni, di giovani compositori come di compositori affermati. Il concerto si tiene mercoledì 24 novembre alle ore 21 presso la Sala Filarmonica di Rovereto.

Uno degli obiettivi che si dà  l’Associazione Culturale “Piazza del Mondo” è di sostenere le creatività  contemporanee, puntando sui giovani (l’iniziativa “Agorà  Forum & Sounds”), sviluppando nuove produzioni (proprie e in collaborazione), nel coinvolgimento di artisti affermati, in campo musicale come in altri campi (diversi sono, infatti, i progetti multidisciplinari sviluppati, tra musica e poesia, tra musica e altre arti). In ambito musicale, con l’ensemble in residence dell’Associazione, “Agorart ensemble”, si è data una spinta rilevante verso nuove composizioni, in alcuni casi scritte per l’ensemble o che il gruppo presenta in prima esecuzione italiana o assoluta.

In questo senso si connota il concerto che Agorart ensemble, nella formazione con Emanuele Dalmaso a sax e percussioni e Cosimo Colazzo al pianoforte, tiene alla Sala Filarmonica di Rovereto mercoledì 24 novembre alle ore 21.

Nel concerto si potranno ascoltare due prime esecuzioni assolute, di due compositori italiani affermati, Antonio Agostini e Gilberto Bosco.

Il pezzo di Agostini muove dallo stimolo di alcune iscrizioni ritrovate in un manicomio, vergate da un ricoverato. Lo conducono in un’avventura sonora che vuole dire un altro senso del mondo, disperso o diversamente connesso. In Agostini si evidenzia la volontà di sperimentare un’opera che si apre a ramificazioni estese e persino esuberanti, che portano, ad esempio, all’azione di uno stesso esecutore su più strumenti.  

In Bosco si dà la nota, evidente nella maturità del compositore, di un tempo fluttuante e la predilezione per timbriche morbide.

Gli altri brani in programma sono dello spagnolo Quintero, con le sue testure complesse ma analogamente riferite a una temporalità liquida; di Colombo Taccani autore di forme strutturate, con un controllo puntuale delle possibilità timbriche dello strumento; di Colazzo, con le sue sonorità preziose, in un tempo sospeso e non lineare.

In programma:

Francisco Martin Quintero Istanti (2015-2016) per sax contralto e pianofort

Giorgio Colombo Taccani Blank after blank (2016) per sax baritono

Cosimo ColazzoLa curva del respiro (2013) per sax contralto e pianoforte

Antonio AgostiniFusione 1950 – Stella Uranio (secondo studio sull’opera Nanof) (2020-2021) per sax baritono e percussione – prima esecuzione assoluta

Gilberto Bosco In due (2019-2020) per sax contralto e pianoforte – prima esecuzione assoluta

Possibile prenotazione su Eventbrite: https://www.eventbrite.ie/e/211760450207

LOCANDINA (JPEG) (PDF)

PROGRAMMA DI SALA (PDF)

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