22 Novembre 2024 | ||
6:00 pm | a | 7:00 pm |
Maria Lai: le favole cucite. Incontro con Giuliana Adamo
Venerdì 22 Novembre 2024 dalle 18.00 alle 19.00 | Biblioteca civica “G. Tartarotti” – Sala Multimediale | Ingresso libero
Una fiaba non è mai soltanto una fiaba (E. Pontiggia): ecco perché fare luce sulle fiabe cucite di Maria Lai è un’occasione per guardare nell’officina del lavoro totale e inesausto di un’artista sublime e libera che, contro pregiudizi e idee ricevute, è capace di farci scorgere attraverso la tessitura delle sue fiabe, Curiosape e Tenendo per mano il l’ombra, i misteri e la bellezza della Vita e dell’Arte.
Maria Lai (1919-2013), artista sarda di Ulassai, affermava che l’uomo non può vivere senza Dio e senza arte, poiché la ragione da sola non è sufficiente a comprendere la complessità della vita. La sua arte, che unisce tradizioni sarde e linguaggio contemporaneo, esplora temi cosmici e spirituali attraverso opere simboliche come i telai e le mappe astrali. Le sue opere più mature, come i libri cuciti, richiedono una lettura attenta e riflettono sulla connessione tra l’uomo e l’infinito. Il filo, elemento ricorrente nella sua ricerca, simboleggia le relazioni umane e il legame con il territorio. Un esempio emblematico è la performance “Legarsi alla montagna”, che nel 1981 unì le case di Ulassai con un nastro azzurro, simbolo di solidarietà e superamento dei rancori.
Giuliana Adamo
Giuliana ADAMO, è Fellow del Trinity College di Dublino dove dall’anno accademico 1997-1998 insegna Storia e Filologia Italiana e Letterature comparate. Presidente della Associazione Culturale no-profit Piazza del mondo (con sede a Rovereto). Accanto alla sua produzione di critica letteraria ha pubblicato testi di materia civile e militante (su: antisemitismo; fascismo e antifascismo; mafia e antimafia). Scrive e pubblica lavori “non accademici”: fiabe per bambini, libretti d’opera. Collabora con riviste letterarie italiane e internazionali tra cui “Strumenti critici” , “Italica” “Italian Studies” “Quaderns de Italià” ; è presente in vari comitati scientifici di importanti case editrici italiane tra cui Armando editore (Roma); scrive per vari quotidiani italiani tra cui “Corriere della Sera”, “Unione Sarda” “L’Adige”.