Non solo per ricordare, ma per ringraziare quelli che, come Vittore Bocchetta, hanno rischiato o dato la propria vita per costruire la società in cui noi, decine di milioni, possiamo vivere in una libertà che, erroneamente, diamo tutti per scontata, ma che ci è da stata donata da chi, in suo nome, si è sacrificato. Vittore Bocchetta è stato partecipe di una nostra iniziativa a Trento e Mezzolombardo con il coinvolgimento delle Scuole in occasione della Giornata della Memoria di alcuni anni fa. Ci ha lasciati a 102 anni a Verona il 18 febbraio 2021. A Vittore Bocchetta, antifascista, deportato, artista, Giuliana Adamo, docente al Trinity College di Dublino e Presidente di Piazza del mondo – Associazione culturale, ha dedicato due libri, uno per i tipi di Cuec e l’altro per Castelvecchi.
Qui diamo il link – https://radiolina.it/podcast/i-deportati-sardi-finiti-nei-campi-di-concentramento/ – a una trasmissione di Radiolina (con Giuliana Adamo, lo storico Walter Faglio e Alberto Bocchetta) che tratta della Resistenza e della deportazione di resistenti italiani da parte di fascisti e nazisti in campi di concentramento e di sterminio. Bolzano è stato un nodo di decine e decine di transiti di convogli verso un destino di torture immani, di morte. Oggi 25 aprile 2024 onoriamo tutti i nostri concittadini che hanno scelto di lottare contro lla dittatura nazifascista.
Si avvicina un evento atteso, “Street band” un progetto/esperienza di animazione musicale sul territorio, aperto a tutti, che consisterà di esplorazioni sonore, improvvisazione, sound painting. Chiunque voglia parteciparvi è benvenuto.
Ci si ritrova all’aperto, in una domenica – domenica 21 aprile – dedicata a iniziative di animazione/formazione, gestito da Associazioni Culturali del territorio, nell’ambito di Educa, festival dell’Educazione che si svolge a Rovereto dal 19 al 21 aprile 2024.
Street band programma il suo intervento domenica 21 aprile dalle 10 alle 12, in Corso Bettini a Rovereto. Quindi l’aperto della strada e di quest’arteria nella città di Rovereto.
Se hai uno strumento, se hai esperienza musicale, anche minima. Ma anche se non hai uno strumento, non hai alcuna esperienza musicale, sei il benvenuto: potrai agire anche tramite la voce, il tuo corpo, che può diventare corpo sonoro. Sentiti libero di esserci.
Si parte da semplici pattern, e da lì si disegna sonoramente qualcosa, insieme, collettivamente, coordinati da Emanuele Raganato, tra i principali didatti impegnati in contesti di questo genere, di animazione musicale e costruzione condivisa di percorsi/azione/improvvisazione/composizione.
Insieme con Raganato, Agorart ensemble, ensemble in residence dell’Associazione Culturale Piazza del Mondo (Emanuele Dalmaso, Davide Baldo, Mattia Grott). Vede il controcanto (osservazioni, riflessioni, partecipazione secondo forme altre) di Giuliana Adamo (scrittrice), Salvatore Colazzo (pedagogista). Soprattutto vedrà la presenza di chiunque voglia parteciparvi (da 0 anni in su), giovani studenti di Scuole Musicali, giovani musicisti da bande del territorio, da cori, dalle Scuole della città e dintorni…
Chiunque abbia voglia di partecipare a un’attività sonoro-musicale di improvvisazione guidata e di street-music, attraverso un proprio strumento, un qualsiasi oggetto sonoro, la propria voce o il proprio corpo (body percussion) ci raggiunga alla nostra postazione in Corso Bettini.
Agorart ensemble, nella formazione con Davide Baldo (flauti e ottavino), Emanuele Dalmaso (clarinetti e sax), Mattia Grott (sax), sarà impegnato in un workshop/laboratorio di composizione per ensemble, al Conservatorio di musica di Trento. Sono previsti sei incontri, nei mesi di aprile, maggio, giugno, settembre, ottobre, novembre, e un concerto finale in dicembre di quest’anno. Il workshop è mirato agli studenti di composizione del Conservatorio, che, sotto la guida dei rispettivi docenti di composizione, nel contesto del laboratorio, scriveranno una loro opera, stando in un contatto continuativo con gli interpreti dell’ensemble, che in parallelo svolgeranno seminari, condurranno prove aperte in rapporto alle opere in via di composizione e agli autori. Un bel progetto che, in forma analoga, è stato svolto da Agorart ensemble nei mesi scorsi al Conservatorio Superior de Musica di Siviglia, e che ora si produce positivamente nel contesto del Conservatorio di musica “F.A Bonporti” di Trento e Riva del Garda.
Di seguito, tutti i dettagli dei contenuti e del calendario degli incontri.
Workshop, seminari, laboratori di ricerca e produzione per la realizzazione di nuove opere di studenti compositori del Conservatorio
AGORART ENSEMBLE
Davide Baldo, flauti e ottavino
Emanuele Dalmaso, clarinetti e sax
Mattia Grott, sax
Sei incontri lungo l’anno, a partire da aprile 2024, sino all’evento finale in dicembre che consisterà nella produzione per il pubblico di nuove opere di studenti compositori. Gli incontri – ciascuno della durata di tre ore – si declineranno nella forma di seminari, workshop, laboratori su: tecniche strumentali; tecniche estese; possibilità offerte dall’organico; repertorio contemporaneo; prove aperte dei brani in via di composizione nelle varie, progressive stesure; ogni esigenza mirata alla ricerca compositiva e alla produzione finale delle opere in concerto. Il progetto è indirizzato innanzitutto agli studenti compositori del Conservatorio di Musica “F.A. Bonporti” di Trento e Riva del Garda che vogliano frequentare i workshop quali partecipanti effettivi e attivi,con l’obiettivo di comporre, guidati dai rispettivi docenti di Composizione, una propria opera nel contatto diretto e continuo con l’ensemble. Possono partecipare agli incontri anche allievi uditori interessati, iscritti a corsi diversi da quelli di composizione
CALENDARIO INCONTRI
Sabato 13 aprile
2024, 9:30-12.30
Sabato 4 maggio
2024, 9:30-12.30
Sabato 15 giugno
2024, 9:30-12.30
Sabato 14 settembre,
9:30-12.30
Sabato 26 ottobre
2024, 9:30-12.30
Sabato 23 novembre
2024, 9:30-12.30
DICEMBRE, Concerto delle opere composte nell’ambito del progetto
Agorart ensemble, per questo progetto nella formazione con Davide Baldo (flauti e ottavino), Emanuele Dalmaso (clarinetti e sax), Mattia Grott (sax), terrà periodici seminari sulle tecniche strumentali contemporanee e avrà uno scambio costante con gli studenti di composizione guidati dai rispettivi docenti di Composizione del Conservatorio “Bonporti”, per una progressiva messa a fuoco del loro progetto compositivo, delle diverse stesure, fino alle opere definitive che verranno proposte in concerto.
Agorart Ensemble è un ensemble dedito alla musica contemporanea che raccoglie musicisti con rilevanti esperienze nel campo, distinti inoltre da versatilità, flessibilità, interlocuzione con sperimentazioni aperte e sfidanti. L’ensemble si presenta con geometrie variabili, che consentono innesti, integrazioni, altre declinazioni.
Numerose sono le prime esecuzioni
assolute presentate in pubblico, di nuove opere di compositori che hanno
scritto lavori appositamente per Agorart ensemble, quali Agostini, Aralla,
Bombardelli, Bosco, Colazzo, Colombo Taccani, De Sanctis De Benedictis, Quintero,
e molti altri. Ha tenuto concerti in Italia e in Spagna collaborando, qui, con
il festival Encuentros Sonoros di Siviglia e con Taller Sonoro, Zahir ensemble,
CICUS, Universidad de Sevilla, e, recentemente, Conservatorio Superior de Música
de Sevilla, dove ha appena concluso un analogo progetto di workshop e concerti
per studenti compositori.
In questa nostra epoca caratterizzata, da un lato dalla globalizzazione, dall’altro dalle diversità, l'Associazione Culturale Piazza del Mondo, con le sue attività, propone un dialogo aperto del polo scientifico e di quello umanistico, entrambi declinati nell’ampio spettro delle rispettive possibilità