29 Giugno 2024 | ||
10:30 am | a | 12:30 pm |
Giuliana Adamo (docente al Trinity College di Dublino e presidente di “Piazza del Mondo”), Luciano Zampese (docente all’Università di Ginevra) sono stati protagonisti di un percorso svoltosi lungo i mesi di questo 2024, all’interno delle case circondariali di Cremona e di Mantova. Si è trattato di un laboratorio di lettura e scrittura creativa, incentrato sulla “parola”. Linguaggio e pensiero sono collegati e, quindi, la parola consente all’immaginazione di esprimersi, allo scavo individuale di verbalizzare le emozioni del proprio sé, portando all’ascolto di sé e dell’Altro e consentendo il dialogo e lo scambio. Si lavora intorno a testi di poesia: lettura, riflessione, commento. Poi, individuato il tema-chiave del giorno (p. es.: sogno, libertà, bellezza), si invita ciascuno a scrivere per esprimere, nella brevitas del componimento poetico, le emozioni, i sentimenti più profondi. Segue la lettura dei rispettivi elaborati, accompagnata dai commenti e confronti tra i presenti, e dalla lettura di altri testi. Ognuno lavora cercando il proprio linguaggio espressivo, secondo un metodo che rispetta l’altro, fornisce strumenti, rafforza la condivisione. La parola che cura (aiutando ad esprimersi) e la cura della parola (che porta alla ricerca e allo scavo). Grazie alla parola si aprono possibilità, ci si re-incontra con se stessi, ci si apre all’ascolto dell’Altro. Nello spazio-tempo del carcere la poesia apre un mondo inatteso e bello dove tutti siamo ‘noi’. E dove risuonano alti e sofferti i versi, spesso bellissimi, delle persone detenute.
Una esperienza reciprocamente forte e verticale, arricchente e straordinaria, cui l’Associazione Culturale “Piazza del Mondo” ha atteso, in collaborazione con l’Associazione “La corte dei poeti” (Festival della Letteratura di Mantova), presso la Case Circondariali di Cremona e e di Mantova (qui nel progetto La parola come cura).
Una prima restituzione pubblica, presenti i coordinatori del Laboratorio Giuliana Adamo e Luciano Zampese, e le persone detenute partecipanti del Laboratorio, si terrà sabato 29 giugno, dalle ore 10:30 alle ore 12:30, nel teatro della Casa Circondariale di Cremona, dove i poeti leggeranno i propri testi accompagnati dalla musica di Cosimo Colazzo (pianoforte), Antonio Papapietro (violino), Irene Metere (corno inglese).
Un incontro importante e intenso che ci emoziona molto e partecipa del nostro impegno sociale e culturale.