Gianluigi Gessa, farmacologo e neuroscienziato, parla di dipendenze. Al MUSE venerdì 2 dicembre, alle 10. Di seguito, alle 11, un concerto di Dalmaso e Mattevi con musiche contemporanee e del ‘900

2 Dicembre 2016
10:00 ama12:00 pm

piazza-del-mondo-pubblicita-dicembre-ottimizzato-archiviabileIl secondo appuntamento del programma di ‘Sapere e futuro’, manifestazione promossa dall’Associazione ‘PIazza del Mondo’, è dedicato al tema delle dipendenze.

Un tema complesso, che dirama le sue implicazioni in tante direzioni, dal campo sociale, a quello giuridico, a quello medico, delle neuroscienze e della farmacologia.

Qusti ultimi importanti punti di osservazione, che riguardano soprattutto le scienze, sono richiamati richiamati nell’incontro culturale che è in programma venerdì 2 dicembre al MUSE, Museo delle Scienze a Trento, a partire dalle ore 10.

Uno scienziato spiegherà i complessi meccanismi che nel cervello si attivano nei contesti delle dipendenze. A intervenire è Gianluigi Gessa, professore emerito dell’Università di Cagliari: un neuropsichiatra e farmacologo di fama mondiale, attivo tra Stati Uniti e Italia, protagonista della ricerca sul funzionamento del cervello.

Gessa spiega l’universo composito delle dipendenze che include cibo,  alcol, sostanze stupefacenti,  gioco d’azzardo. Il cervello ha le sue droghe endogene che produce naturalmente e senza le quali non potremmo vivere. Le sostanze assunte esternamente ne condizionano e alterano il funzionamento. Lo scienziato fa comprendere come quelle sostanze agiscono, come reagisce il cervello, il perché della dipendenza. Spiega perché è necessario evitarle, senza  pregiudizi moralistici,  ma con la chiarezza dei fatti, mostrando come  funzionano scientificamente il cervello e le sostanze che intervengono sui neurotrasmettitori. Un viaggio affascinante dentro il cervello umano.

Gessa, docente di Neuropsicofarmacologia e direttore del Dipartimento di Neuroscienze all’Università di Cagliari, responsabile del gruppo italiano sullo studio delle dipendenze da droghe e da farmaci, ha lavorato al National Institutes of Health di Bethesda (Maryland) diretto da Bernard Beryl Brodie e allo Scripps Research Institute di La Jolla (California) prima del ritorno  in Italia.

A seguire, alle ore 11:00 si tiene un concerto nella stessa sala del MUSE con due giovani e affermati musicisti, Andrea Mattevi alla viola e Emanuele Dalmaso ai sassofoni, che propongono un programma di musiche nuove e di improvvisazioni.

Di seguito il programma della giornata, che prevede l’incontro culturale e di seguito il concerto.

VENERDÌ 2 DICEMBRE 2016

Trento | MUSE, Museo delle Scienze, Sala Conferenze – Corso del Lavoro e della Scienza 3


10:00  | STORIA E MITO DELLE DIPENDENZE: DROGA, CIOCCOLATO, GIOCO D’AZZARDO

Conferenza di Gianluigi Gessa, Professore Emerito (Università di Cagliari)


11:00  | Concerto > MUSICHE NUOVE E IMPROVVISAZIONI

Emanuele Dalmaso (sassofoni) – Andrea Mattevi (viola)


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Un neuropsichiatra e farmacologo di fama mondiale, attivo tra Stati Uniti e Italia, protagonista della ricerca sul funzionamento del cervello, spiega l’universo composito delle dipendenze che include cibo,  alcol, sostanze stupefacenti,  gioco d’azzardo. Il cervello ha le sue droghe endogene che produce naturalmente e senza le quali non potremo vivere. Le sostanze assunte esternamente ne condizionano e alterano il funzionamento. Lo scienziato fa comprendere come quelle sostanze agiscono, come reagisce il cervello, il perché della dipendenza. Spiega perché è necessario evitarle, senza  pregiudizi moralistici,  ma con la chiarezza dei fatti, mostrando come  funzionano scientificamente il cervello e le sostanze che intervengono sui neurotrasmettitori. Un viaggio affascinante dentro il cervello umano.

Gessa, docente di Neuropsicofarmacologia e direttore del Dipartimento di Neuroscienze all’Università di Cagliari, responsabile del gruppo italiano sullo studio delle dipendenze da droghe e da farmaci, ha lavorato al National Institutes of Health di Bethesda (Maryland) diretto da Bernard Beryl Brodie e allo Scripps Research Institute di La Jolla (California) prima del ritorno  in Italia. 

Ingresso libero

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INFO: segreteria@piazzadelmondo.it


File di promozione degli eventi di venerdì 2 dicembre 2016filetype-jpg-icon

Invito eventoico_pdf

Vittore Bocchetta apre gli eventi di ‘Sapere e futuro’

4 Novembre 2016
9:00 ama11:00 am
5:30 pma7:30 pm

pubblicita-novembreVittore Bocchetta, intellettuale antifascista e resistente, deportato nei lager nazisti, apre gli incontri di ‘Sapere e futuro’. Il 4 novembre, al mattino a Mezzolombardo all’Istituto Martini, e il pomeriggio all’Istituto delle Arti Liceo Vittoria. Ad introdurre gli incontri, a Mezzolombardo Giuliana Adamo, docente del Trinity College di Dublino, autrice di una biografia di Bocchetta (Vittore Bocchetta. Una vita contro), edita da CUEC (casa editrice dell’Università di Cagliari) nel 2012; e, a Trento, Gustavo Corni, docente di Storia contemporanea all’Università di Trento;  qui sono programmati anche gli interventi di: Giuliana Adamo; Guariente Guarienti (avvocato, testimone della biografia di Bocchetta a Verona); Enrico Franco (direttore del ‘Corriere del Trentino’).

Vittore Bocchetta, oggi novantottenne, mente lucidissima, vita da cosmopolita, intellettuale e artista, sarà presente e dialogherà con il pubblico.

Di seguito il programma della giornata di incontri.

VENERDÌ 4 NOVEMBRE 2016


9:00 |Mezzolombardo (TN) | Istituto di Istruzione Martino Martini, Aula Magna – Via Perlasca, 4

ARTE E RESISTENZA. VITTORE BOCCHETTA, ANTIFASCISTA PERSEGUITATO E DEPORTATO, ARTISTA E PENSATORE

Incontro con Vittore Bocchetta a cura di Giuliana Adamo (Trinity College Dublin)


17:30 | Trento | Istituto di Istruzione delle Arti, Liceo Vittoria – Aula Magna – Via Zambra 3

PRESENTAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE PIAZZA DEL MONDO        

INCONTRO CON VITTORE BOCCHETTA.  Introduzione di Gustavo Corni (Università di Trento). Partecipano Giuliana Adamo (autrice di Vittore Bocchetta. Una vita contro, CUEC), Guariente Guarienti (avvocato, amico e testimone della vita di Bocchetta a Verona),  Enrico Franco (direttore Corriere del Trentino)


vittorebocchettafoto-libro-su-bocchetta

Incontro con un protagonista della Resistenza italiana, Vittore Bocchetta, internato nei lager nazisti in Germania in quanto antifascista e partigiano. Intellettuale, letterato e artista, protagonista di una vita esemplare, mente duttile, cosmopolita, vissuto tra le Americhe e l’Italia, incontra  spesso i giovani dialogando con loro: porta la storia in presa diretta nel mezzo della loro esperienza formativa. Dopo la Resistenza, Bocchetta si trasferisce prima in Argentina  e Venezuela, poi negli Stati Uniti, insegnando italiano e spagnolo in diverse  scuole e università e sviluppando, in parallelo, il suo talento artistico come pittore e scultore. A Chicago  studia, crea, espone, e scrive vari volumi. Alla fine degli anni  Ottanta  torna in Italia stabilendosi a Verona. È stato nominato Presidente Onorario della FIAP (Federazione Italiana Associazioni Partigiane).

Gustavo Corni – esperto di storia sociale e politica dell’agricoltura tedesca dal Settecento al Novecento, storia della Prima Guerra Mondiale, storia dell’ebraismo orientale, storia dell’occupazione militare tedesca in Europa 1939-1945, storia dei rapporti culturali e delle reciproche immagini tra Italia e Germania nell’Otto-Novecento, memoria della Seconda guerra mondiale in Italia e in Germania – parla dell’esperienza di Vittore Bocchetta.

Il pubblico presente è invitato a partecipare al dialogo con Vittore Bocchetta.

Ingresso libero


INFO: segreteria@piazzadelmondo.it


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Invito evento – Martiniico_pdf

Invito evento – Vittoriaico_pdf

In questa nostra epoca caratterizzata, da un lato dalla globalizzazione, dall’altro dalle diversità, l'Associazione Culturale Piazza del Mondo, con le sue attività, propone un dialogo aperto del polo scientifico e di quello umanistico, entrambi declinati nell’ampio spettro delle rispettive possibilità