Pubblichiamo i risultati della CALL – MONDI SENZA FRONTIERE, che alcuni mesi fa abbiamo bandito e che ha riscosso molto interesse, con numerose partiture pervenute.
Abbiamo effettuato una selezione dei lavori che abbiamo giudicato più interessanti ai fini dell’esecuzione, che avverrà nei prossimi mesi, entro l’anno, da parte di Agorart ensemble.
La Call invitava a riflettere musicalmente e artisticamente sul tema della frontiera e del confine, e di concetti che a esso si legano. La frontiera richiama le tematiche dell’appartenenza e dell’identità, o della chiusura contro l’altro, o del passaggio e del transito, verso altri luoghi e altri approdi culturali, o del conflitto che spesso il confine accende – realtà quest’ultima che, amaramente viviamo, con la guerra che insanguina l’Europa.
Ecco l’elenco degli autori, delle partiture selezionate, dell’organico coinvolto:
Jean-Patrick Besingrand, Au delà des nuages, l’endroit promis (flauto, clarinetto e sax soprano)
Nate Krebs, Fractals (flauto e sax alto)
Michalis Andronikou, So-li-da-ri-ty (flauto, clarinetto e sax soprano)
Justino Eustacio Pérez, Malicious intent (sax alto, sax soprano e fixed electronics)
Lidia Zielinska, Aphasia (sax tenore e CD)J
Joao Pedro Oliveira, A Escada Estreita (flauto alto e tape)
A tutti i compositori che hanno partecipato alla Call, il nostro grazie per l’interesse che hanno portato al nostro bando. Agli autori selezionati, i complimenti, e il nostro piacere di lavorare intorno alla loro opera.